L'alopecia è un termine generico per diverse forme di caduta dei capelli, dall'assottigliamento leggero dei capelli fino alla calvizie completa. In alcuni casi, la caduta dei capelli può persino interessare il viso e il corpo.
Spesso il termine “alopecia” viene equiparato all'alopecia areata, una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i follicoli piliferi, causando la caduta dei capelli a chiazze. Tuttavia, questa è solo una delle molte varianti.
Ogni forma di alopecia ha le proprie cause e conseguenze, che è necessario comprendere. Le alterazioni della crescita o dello stato dei capelli possono anche indicare problemi di salute, motivo per cui è consigliabile consultare un medico o uno specialista dei capelli ai primi segni.
La caduta dei capelli nelle donne può avere molte cause, da fattori genetici a cambiamenti ormonali. Una delle cause più comuni è la caduta dei capelli ereditaria, nota anche come alopecia androgenetica. In questo caso, i follicoli piliferi reagiscono in modo sensibile agli ormoni sessuali maschili, contribuendo in particolare alla caduta dei capelli sulla parte centrale o anteriore della testa durante la menopausa.
Anche le donne più giovani possono essere colpite, ad esempio a causa della Sindorme dell'ovaio policistico (PCOS), che è associata a un aumento della produzione di testosterone.
Un'altra causa di caduta dei capelli è la malattia autoimmune alopecia areata, in cui il sistema immunitario attacca i follicoli dei capelli, provocando la caduta a chiazze. Questa malattia può manifestarsi a qualsiasi età e talvolta colpisce l'intero corpo.
La caduta dei capelli diffusa, in cui i capelli cadono uniformemente su tutta la testa, può essere causata da una varietà di fattori, come malattie della tiroide, alcuni farmaci, malnutrizione o infezioni gravi.
Anche pressioni o trazioni esterne sui capelli, come indossare costantemente una coda di cavallo troppo stretta, possono causare caduta dei capelli.
Infine, anche malattie del cuoio capelluto, come gravi eczema o infezioni fungine, possono provocare caduta dei capelli, che in alcuni casi lascia cicatrici, rendendo la caduta dei capelli permanente. È importante fare una diagnosi precisa ai primi segni di caduta dei capelli per avviare il trattamento corretto.
La caduta dei capelli negli uomini può essere causata da una vasta gamma di fattori. La causa più comune è la alopecia androgenetica, nota anche come calvizie maschile. Questa forma di caduta dei capelli è genetica e colpisce circa la metà degli uomini di 50 anni. La responsabilità è dell'ormone diidrotestosterone (DHT), un derivato del testosterone, che riduce la dimensione dei follicoli piliferi, accorcia il ciclo dei capelli e alla fine contribuisce alla caduta dei capelli.
Oltre ai fattori genetici, anche sguardi ormonali come problemi tiroidei e alcune condizioni mediche come lupus, diabete o anemia da carenza di ferro possono contribuire alla caduta dei capelli.
I fattori ambientali e dello stile di vita giocano anche un ruolo. Una dieta squilibrata, che non contiene abbastanza nutrienti e minerali importanti come la biotina, e forte stress possono compromettere la crescita dei capelli e favorire la caduta dei capelli.
Anche alcuni farmaci e trattamenti possono causare la caduta dei capelli come effetto collaterale, ad esempio beta-bloccanti, anticoagulanti e chemioterapia. Gli uomini che utilizzano steroidi anabolizzanti per aumentare la massa muscolare possono avere un rischio maggiore di caduta dei capelli, specialmente se hanno una predisposizione genetica.
Infine, i capelli diminuiscono naturalmente con il passare dell'età, il che è particolarmente accentuato negli uomini già predisposti alla caduta dei capelli. Cause più rare come malattie autoimmune o infezioni fungine del cuoio capelluto possono anche portare a perdita di capelli.
Una crescita sana dei capelli dipende fortemente da una dieta equilibrata, poiché le vitamine e i minerali svolgono un ruolo cruciale nel rinnovamento cellulare nei follicoli piliferi. Una carenza di questi nutrienti può non solo indebolire la struttura dei capelli, ma anche favorire la caduta dei capelli. Tra le vitamine più importanti per capelli forti e lucenti ci sono i gruppi A, B, C, D ed E.
La vitamina A favorisce la sintesi dei grassi nei follicoli piliferi e supporta la produzione di sebo, che mantiene i capelli morbidi e li protegge dalla disidratazione. È contenuta principalmente nelle carote, nei prodotti lattiero-caseari e nei pomodori.
Le vitamine del gruppo B sono particolarmente importanti per la salute dei capelli, poiché regolano numerosi processi metabolici nella radice dei capelli e rafforzano i capelli. Una carenza di vitamine B come la biotina (B7) può causare capelli fragili e caduta dei capelli. Buone fonti sono carne, pesce, noci e cereali integrali.
La vitamina C gioca un ruolo chiave nella circolazione del cuoio capelluto e aumenta la biodisponibilità del ferro, un minerale importante per la crescita dei capelli. È presente in abbondanza negli agrumi, nei peperoni e nel broccolo.
La vitamina D supporta il ciclo dei capelli e garantisce che la fase di crescita dei capelli non venga accorciata, il che può portare alla perdita di capelli. Poiché il corpo produce principalmente vitamina D attraverso l'esposizione al sole, è importante prestare attenzione a una sufficiente assunzione attraverso pesce grasso nei mesi in cui si riceve poca luce solare.
La vitamina E protegge i capelli dai radicali liberi e previene infiammazioni, promuovendo la formazione di antiossidanti. Inoltre, stimola la crescita dei vasi sanguigni nel cuoio capelluto, garantendo così capelli sani e forti. Pomodori, lamponi e cavolo verde sono buone fonti.
Oltre a questi, anche minerali come zinco e ferro sono importanti per la salute dei capelli. Lo zinco è fondamentale per la costruzione cellulare e la produzione di collagene, mentre il ferro fornisce ossigeno alle cellule e favorisce la crescita dei capelli. Una dieta equilibrata ricca di questi nutrienti può aiutare a prevenire la caduta dei capelli e supportare la crescita dei capelli.
Se soffrite di caduta dei capelli, una visita dal dermatologo è il primo e più importante passo. Questi specialisti sono esperti in malattie della pelle e dei capelli e possono analizzare in dettaglio le varie cause della caduta dei capelli. Sia che si tratti di caduta dei capelli ereditaria, ormonale o causata da malattie – un dermatologo può fare una diagnosi precisa e raccomandare un trattamento adeguato.
Grazie alla loro esperienza, i dermatologi sono in grado di sviluppare piani di trattamento individualizzati, adattati alle esigenze specifiche. Questo può includere terapie farmacologiche e prodotti per la cura dei capelli speciali. In caso di caduta dei capelli avanzata, possono anche considerare opzioni chirurgiche, come il trapianto di capelli, e fornirvi consulenze dettagliate in merito.
La caduta dei capelli riguarda molte persone e può avere diverse cause, da fattori genetici a stress o carenza nutrizionale. Una diagnosi precoce e un trattamento mirato sono fondamentali per fermare o almeno rallentare la caduta dei capelli. Con uno stile di vita sano e la giusta cura, molti casi di caduta dei capelli possono essere gestiti in modo efficace.