La differenza sta principalmente nella terminologia e nella consistenza. In generale, non ci sono differenze sostanziali nell'efficacia o nella composizione tra i prodotti venduti come “dentifricio” o “crema dentale”. Entrambi i termini sono spesso usati in modo intercambiabile per i prodotti per la pulizia e la cura della cavità orale, in combinazione con uno spazzolino adatto.
La maggior parte dei dentifrici e delle creme dentali contengono ingredienti simili come fluoruri per la prevenzione della carie, abrasivi per la pulizia meccanica e vari additivi come aromi o umettanti, per rendere l'uso più piacevole e migliorare l'igiene orale. In alcuni casi, il termine “crema dentale” può indicare una consistenza lattiginosa opaca, contrariamente ai gel spesso più trasparenti che possono rientrare anche nella definizione di “dentifricio”.
In generale, entrambi i prodotti sono efficaci per la pulizia dei denti quotidiana e offrono protezione contro i problemi dentali, purché siano usati correttamente e contengano fluoruri, che rinforzano lo smalto dentale e prevengono la carie. La scelta tra crema dentale e dentifricio dipende quindi più dalle preferenze personali riguardo alla consistenza e al gusto piuttosto che da differenze significative nell'efficacia.
Si contraddistingue per una combinazione di principi attivi che puliscono e proteggono.
Fluoruro è fondamentale per la protezione dei denti. Rinforza lo smalto dentale e lo rende più resistente agli attacchi acidi che possono causare carie. Pertanto, ogni dentifricio efficace dovrebbe contenere fluoruro. Tuttavia, ci sono anche studi che raccomandano di evitarlo in determinati contesti per motivi di sicurezza. Altri studi sottolineano che le quantità comuni di fluoruro nei dentifrici sono sicure e forniscono una efficace prevenzione della carie.
Particelle abrasive sono essenziali per la pulizia meccanica dei denti. Contribuiscono a rimuovere la placca e le macchie superficiali. Il contenuto di sostanze abrasive varia a seconda del tipo di prodotto. Nelle creme dentali per denti sensibili è spesso ridotto, mentre le creme dentali per il sbiancamento contengono concentrazioni più elevate per combattere meglio le macchie. Tuttavia, un eccesso di abrasivi duri può danneggiare lo smalto nel lungo termine, specialmente se si esercita troppa pressione durante lo spazzolamento.
Sostanze come laurilsolfato di sodio producono schiuma, che aiuta a rimuovere più efficacemente residui di cibo e batteri durante lo spazzolamento. La schiuma permette una distribuzione uniforme delle particelle abrasive in bocca, rendendo così la pulizia più efficiente.
Il gusto non solo gioca un ruolo importante nell'accettazione, in particolare nei bambini, ma può anche intensificare la sensazione di freschezza in bocca. Estratti di erbe come camomilla o salvia possono avere anche un effetto calmante e prendersi cura delle gengive.
Lo zinco è un altro importante ingrediente presente in alcuni dentifrici. Ha proprietà antinfiammatorie e può aiutare a ridurre le infiammazioni gengivali e migliorare l'igiene orale. Lo zinco contribuisce a ridurre la placca e può anche neutralizzare l'alito cattivo.
Trovare il giusto dentifricio significa quindi scegliere un mix equilibrato di questi componenti, che tiene conto delle esigenze individuali come sensibilità dentale, desiderio di sbiancamento o condizioni mediche специфические.
Il fluoruro è innocuo se usato correttamente e gioca un ruolo importante nella prevenzione della carie. È un sale dell'elemento fluoro e ha una struttura chimica completamente diversa rispetto al fluoro stesso, che è un gas altamente tossico. Questa differenza è cruciale, poiché mentre il fluoruro aiuta a rinforzare lo smalto dentale e a inibire i batteri della carie, il fluoro puro sarebbe pericoloso.
Nella cura dentale quotidiana, il fluoruro viene convertito in fluoroapatite, un composto che rende lo smalto più duro e resistente agli acidi. Questa resistenza agli acidi aiuta a prevenire efficacemente la carie. Ha anche un effetto remineralizzante, che può riparare piccoli danni sulla superficie del dente. Aiuta anche a prevenire l'adesione dei microrganismi alla superficie dentale, il che riduce a sua volta la formazione di placca e quindi la carie.
Sebbene in alte dosi il fluoruro possa essere tecnicamente tossico, le quantità contenute nei dentifrici sono ben al di sotto della dose pericolosa. Nella realtà, bisognerebbe consumare circa tre tubi per subire danni alla salute dovuti al fluoruro.
I dentifrici sbiancanti promettono denti più bianchi, ma possono causare più danni che benefici. Contengono sostanze abrasive che dovrebbero rimuovere le macchie superficiali causate da caffè, tè o vino rosso, abrasando lo smalto dei denti.
Alcuni dentifrici contengono ingredienti sbiancanti speciali, studiati per combattere le macchie in modo più efficace. Tuttavia, queste sostanze comportano il rischio di danneggiare lo smalto se utilizzate troppo frequentemente. Di conseguenza, i denti possono diventare più ruvidi e possono accumulare più facilmente pigmenti, portando a macchie ancora più forti nel lungo termine.
Il metodo più efficace e sicuro per sbiancare i denti è il bleaching professionale presso il dentista. Durante questo processo vengono utilizzati agenti sbiancanti più forti in condizioni controllate per ottenere risultati visibili senza attaccare eccessivamente lo smalto dentale. Le creme sbiancanti da usare a casa sono spesso meno efficaci, poiché gli agenti sbiancanti possono essere presenti solo in basse concentrazioni.
Il ritiro delle gengive, noto anche come recessione gengivale, è un problema serio che non causa solo complicazioni estetiche, ma può anche compromettere la struttura e la salute dei denti. Quando le gengive si ritirano, alcune parti dei denti normalmente coperte dalle gengive rimangono scoperte. Questo può portare a una maggiore sensibilità e vulnerabilità alla carie.
Per contrastare questo problema, ci sono dentifrici speciali progettati per soddisfare le esigenze delle gengive ritirate. Questi dentifrici si distinguono per le loro proprietà protettive, lenitive e antinfiammatorie. Contengono ingredienti amici delle gengive con un basso valore di abrasione, per non danneggiare ulteriormente lo smalto e le gengive.
Inoltre, questi dentifrici sono privi di sostanze aggressive come microplastiche, che possono irritare le gengive. L'uso regolare di questi dentifrici speciali e una tecnica di spazzolamento accurata possono migliorare significativamente le condizioni delle gengive. Anche ai primi segni come sanguinamento gengivale durante la pulizia dei denti non bisogna esitare, ma è importante intervenire tempestivamente.
Integrare questi prodotti di cura dentale specializzati nella routine quotidiana può aiutare a fermare il ritiro delle gengive e a rinforzare le gengive. Una combinazione del dentifricio giusto, della pulizia dentale professionale regolare e eventualmente delle misure mediche raccomandate dal dentista può contribuire significativamente alla salute dentale.
Il dentifricio per bambini è specificamente progettato per proteggere e prendersi cura dei denti da latte sensibili dei bambini fino a sei anni. La principale differenza tra dentifricio per bambini e quello per adulti è il contenuto di fluoruro. Il dentifricio per bambini contiene meno fluoruro, poiché lo smalto dei denti da latte è più morbido e un eccesso di fluoruro può portare a una condizione nota come fluorosi dentale, in cui lo smalto diventa poroso e si formano macchie bianche sui denti.
Il dentifricio per bambini si contraddistingue anche per la presenza di meno sostanze abrasive, per non danneggiare lo smalto sensibile. Un buon dentifricio per bambini non solo dovrebbe proteggere dalla carie, ma anche avere un buon sapore, in modo che lavarsi i denti sia divertente. Spesso ci sono gusti fruttati come fragola o ciliegia, che risultano più piacevoli rispetto al gusto di menta di molti dentifrici per adulti.
È importante che non contenga ingredienti nocivi come PEG/derivati del PEG o laurilsolfato di sodio, che possono irritare le mucose orali. Queste sostanze sono comunemente usate per le loro proprietà schiumogene, ma ci sono alternative più delicate. Inoltre, si dovrebbe prestare attenzione a far sì che i bambini sputino il dentifricio dopo lo spazzolamento, per evitare il sovradosaggio di fluoruro e relativi rischi per la salute.
Per i bambini piccoli, in particolare sotto i due anni, spesso il fabbisogno di fluoruro può essere soddisfatto attraverso altre fonti, motivo per cui si raccomanda di utilizzare dentifrici senza fluoruro. Quando i bambini crescono e spuntano i denti permanenti, il contenuto di fluoruro nel dentifricio può essere regolato per garantire una protezione ottimale.
Il dentifricio è il compagno quotidiano che non solo garantisce un alito fresco – protegge i nostri denti dalla carie e rinforza le gengive. Con il giusto dentifricio si possono soddisfare esigenze personali come ad esempio denti sensibili. Con il giusto dentifricio si pone la base per denti sani a lungo termine e un sorriso splendente.