Il grasso corporeo indica tutto il grasso immagazzinato nel corpo, incluso il grasso viscerale, che può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e diabete, così come altri grassi di deposito e strutturali. È una componente vitale dell'organismo umano, che funge da riserva energetica, da strato isolante e da cuscinetto elastico e mantiene certi organi in posizione. Inoltre, il grasso addominale è metabolicamente attivo e produce diverse sostanze chimiche e ormoni.
Ogni persona sana ha una certa quantità di grasso corporeo. Tuttavia, un aumento della percentuale di grasso corporeo oltre il normale precipita in un accumulo di grassi non salutari e può essere un segnale dello sviluppo di sovrappeso.
La percentuale di grasso corporeo varia normalmente tra il 10 e il 50 percento del peso corporeo, con valori bassi negli individui fisicamente attivi con muscolatura ben sviluppata e valori alti negli individui con grave sovrappeso (obesità).
Il grasso corporeo nel corpo umano si trova principalmente in due posti: nel tessuto adiposo sottocutaneo e nel tessuto adiposo viscerale. Il tessuto adiposo sottocutaneo, che costituisce circa l'80% del tessuto adiposo, si trova direttamente sotto la pelle e funge da isolante e riserva energetica.
Il tessuto adiposo viscerale, che rappresenta il restante 20%, si trova principalmente nella cavità addominale attorno agli organi interni come l'intestino. Protegge e sostiene questi organi, ma è anche associato a un rischio maggiore di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2.
La distribuzione del grasso corporeo varia a seconda del sesso, dell'età, della genetica e degli ormoni, con il tessuto adiposo che si accumula tipicamente nella zona addominale, fianchi, cosce, glutei, braccia e petto. Particolarmente problematico è il grasso viscerale attorno agli organi interni, poiché è associato a gravi problemi di salute come infarto e ictus, mentre un eccesso di grasso corporeo in generale può portare a diabete, ipertensione e altre patologie.
La quantità di grasso corporeo sano varia a seconda del sesso, dell'età e di fattori individuali. In generale, le donne hanno una percentuale di grasso corporeo più alta rispetto agli uomini, il che è dovuto a differenze ormonali e ai requisiti fisici di una gravidanza.
Una percentuale di grasso corporeo sana è nelle donne tipicamente compresa tra il 21 e il 30 percento, mentre negli uomini è tra l'8 e il 24 percento. Con l'avanzare dell'età, la percentuale di grasso corporeo tende ad aumentare mentre la massa muscolare diminuisce.
Si considera essenziale circa il 5% di grasso corporeo negli uomini e circa il 10% nelle donne. Tuttavia, una percentuale di grasso corporeo troppo bassa può portare a vari disturbi dell'organismo, tra cui debolezza immunitaria, malattie cardiache, danni al sistema nervoso e problemi gastrointestinali. Un basso contenuto di grasso corporeo può beneficiare gli atleti, poiché un alto contenuto di grasso corporeo può compromettere le prestazioni. È importante notare che anche le persone magre possono avere una percentuale elevata di grasso corporeo, poiché il grasso all'interno del corpo non è visibile.
Esistono diversi metodi per determinare la percentuale di grasso corporeo. Oltre a procedure complesse utilizzate dagli scienziati negli studi, ci sono anche metodi che possono essere facilmente applicati a casa.
La bioimpedenza elettrica (BIA) è un metodo per stimare la percentuale di grasso corporeo. Un dispositivo di misurazione speciale fa passare piccole quantità di corrente attraverso il corpo, che non sono percepibili dalla persona. Poiché il grasso corporeo conduce la corrente peggio dei muscoli o di altri tessuti, il dispositivo può misurare queste differenze di resistenza e stimare la percentuale di grasso corporeo. Le bilance per grasso corporeo disponibili in commercio funzionano secondo questo principio e rappresentano un modo pratico per effettuare misurazioni regolari a casa. Sembrano bilance tradizionali, ma sono dotate di elettrodi aggiuntivi nei punti di contatto.
La percentuale di grasso corporeo può essere calcolata utilizzando la spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS). Questo metodo non invasivo è veloce e facile da eseguire. Un sensore speciale viene applicato, ad esempio, al bicipite o all'anca. Questo sensore emette luce a una lunghezza d'onda nel vicino infrarosso, che penetra nel tessuto adiposo e viene assorbita dalle molecole contenute nel grasso. La percentuale di tessuto adiposo sotto la pelle è determinata misurando la luce riflessa.
Puoi anche misurare la percentuale di grasso corporeo con calibri. Qui si misura lo spessore del tessuto adiposo sottocutaneo in varie parti del corpo, come petto, addome e coscia. In ogni punto di misurazione, una piega della pelle viene pizzicata tra due dita e lo spessore viene misurato con una pinza. Inserendo i valori in formule appropriate o calcolatori online, si ottiene una stima della percentuale di grasso corporeo. Tuttavia, questo metodo non può essere utilizzato per determinare il grasso viscerale.
Esistono ulteriori metodi per valutare la salute della percentuale di grasso corporeo e la sua distribuzione. Uno di questi è il calcolo del rapporto vita-fianchi (WHR), noto anche come Waist-to-Hip-Ratio. Qui il girovita in centimetri viene diviso per il girofianchi in centimetri. Valori superiori a 0.9 per gli uomini e a 0.85 per le donne sono considerati sfavorevoli e potenzialmente dannosi per la salute.
Per valutare il rischio di salute individuale in base alla struttura corporea e alla percentuale di grasso corporeo, è consigliabile combinare diversi metodi di misurazione. Ad esempio, è possibile misurare la percentuale totale di grasso corporeo e integrare con parametri aggiuntivi come il girovita o il rapporto vita-fianchi.
Le donne hanno in media una percentuale di grasso corporeo più alta rispetto agli uomini per vari motivi. Da un lato, gli uomini tendono ad avere una percentuale di grasso corporeo inferiore a causa dei maggiori livelli di testosterone, che favorisce la costruzione muscolare.
Ormonalmente, le donne sono predisposte a immagazzinare grasso in modo più efficiente, il che si riflette in una percentuale più alta di grasso corporeo. Questo meccanismo serve a prepararsi per la gravidanza e l'allattamento, consentendo alle donne di accumulare riserve di grasso già dalla pubertà.
Inoltre, il grasso nelle donne è distribuito diversamente nel corpo, principalmente nei fianchi, nei glutei, nelle cosce e nella parte inferiore dell'addome. Le donne accumulano anche più grasso sottocutaneo rispetto al grasso viscerale, acquisendo così contorni più morbidi. Curiosamente, le donne bruciano il grasso in modo più efficiente rispetto agli uomini e i loro ormoni, in particolare gli estrogeni, giocano un ruolo cruciale nel metabolismo dei grassi rispetto al testosterone degli uomini, che converte l'energia più rapidamente nei muscoli.
Un'alta percentuale di grasso corporeo comporta vari rischi per la salute, specialmente quando il grasso si accumula nella cavità addominale. Il grasso addominale è metabolicamente attivo e produce sostanze chimiche e ormoni che aumentano il rischio di malattie cardiovascolari, ictus, ipertensione, diabete e alcuni tipi di cancro. Anche senza un sovrappeso significativo, un eccesso di grasso viscerale può essere dannoso per la salute.
Oltre alla distribuzione del tessuto adiposo, giocano un ruolo anche le patologie preesistenti e lo stile di vita. Negli individui obesi che esercitano regolarmente, il tessuto adiposo è meno problematico rispetto a quelli con inattività fisica.
Un'alta percentuale di grasso corporeo compromette anche la sensibilità all'insulina, aumentando il rischio di diabete. Inoltre, una percentuale di grasso corporeo elevata può ostacolare la secrezione di ormoni della crescita e portare a un aumento della produzione di cortisolo, un ormone dello stress che influisce negativamente sulla combustione dei grassi. Questo è anche il motivo per cui le persone in sovrappeso, nonostante si impegnino in attività fisica, spesso non riescono a perdere peso e a costruire massa muscolare.
Un piano di allenamento mirato che combina sessioni di forza e cardio è efficace per ridurre il grasso corporeo. Contrariamente alla comune convinzione che il cardio sia il principale mezzo per bruciare grassi, l'allenamento di forza può contribuire in modo sostenibile a ridurre il grasso corporeo. Questo perché i muscoli richiedono più energia rispetto al tessuto adiposo, aumentando il metabolismo basale.
Tuttavia, l'allenamento regolare in palestra o di forza non è adatto a tutti. Alcune persone potrebbero non avere il tempo, la motivazione o le giuste condizioni di salute per allenarsi regolarmente in palestra. Ci sono molte altre opzioni per rimanere attivi e ridurre il grasso corporeo, che potrebbero meglio adattarsi alle esigenze individuali.
Il grasso corporeo non è solo un numero sulla bilancia, ma un argomento complesso che influisce notevolmente sulla nostra salute e benessere. Affrontando consapevolmente il nostro grasso corporeo e mantenendo uno stile di vita sano, possiamo ridurre non solo il rischio di varie malattie, ma anche sviluppare una migliore comprensione del nostro corpo.